COMUNICATO STAMPA DEL GIORNO 26 NOVEMBRE 2015
Il Coordinamento per l’Ambiente di Anagni e il Gruppo di cittadini Anagni siamo noi hanno incontrato il Sindaco dott. Fausto Bassetta nella serata di mercoledì 25 novembre u.s. per discutere alcune questioni inerenti il decoro cittadino e le criticità ambientali della città e del territorio di Anagni.
Massimo Sangiorgi, Alba Di Maggio e Cinza Belardi per il gruppo Anagni siamo noi, hanno informato il Sindaco delle iniziative che il gruppo spontaneo di cittadini ha messo in atto per la pulizia ed il ripristino delle condizioni igieniche di parti del territorio comunale, non adeguatamente coperte dal servizio di nettezza urbana. Le aree oggetto degli interventi sono aree di uso collettivo come i parcheggi, i piazzali di pertinenza scolastica, le circonvallazioni. Hanno informato anche che sono state programmate altre azioni per il futuro immediato. E’ importante che anche il Sindaco e l’amministrazioine comunale aderiscano a queste iniziative per dare più forza mediatica all’evento, spingendo il maggior numero di cittadini ad impegnarsi per il decoro della città, sia quotidianamente che almeno una volta l’anno in maniera collettiva.
Il sindaco prende atto delle iniziative e assicura che solleciterà la ditta appaltatrice ad una maggiore presenza operativa. Si studieranno modalità efficaci per estendere a tutta la popolazione questa sensibilità al decoro urbano.
Rita Ambrosino per Legambiente, chiede chiarimenti sugli sviluppi della richiesta V.I.A. Ipercompost, dopo la conferenza di servizi in Regione, lo scorso 3 novembre.
Il Sindaco conferma la volontà del Comune di Anagni di opporsi alla richiesta e ribadisce la volontà di valutare la situazione ambientale in un ambito territoriale più ampio, appoggiando la richiesta di moratoria di impianti impattanti presentata da Legambiente.
Anna Natalia e Luciano Marinelli per l’Associazione Anagni Viva hanno ribadito la necessità di intervenire per una maggiore efficienza organizzativa dei servizi di pulizia e di raccolta urbana dei rifiuti, così come segnalato da “Anagni siamo noi “ e chiedono chiarimenti sulla richiesta alla Regione del Piano Controlli sulle aree comprese nella perimetrazione SIN e sulle Ordinanze esistenti per determinate aree. Il Sindaco informa che si lavora ad una Convenzione con Arpa Lazio e conferma che la richiesta di moratoria, peraltro avanzata da tempo dal Coordinamento, verrà considerata, così come quella per l’ adesione al Piano “Rifiuti zero”. Infine si chiedono informazioni sulla accessibilità all’ area dell’ ex- deposito di munizioni di Anagni, dopo la rimozione di un ordigno segnalato, perché l’ Associazione Anagni Viva, come è noto da tempo, ha elaborato diversi progetti di utilizzo. Il Sindaco ritiene che queste proposte possano essere presentate in occasione del bando pubblico di idee che il Comune sta per emanare. Poiché quell’ area va considerata un Bene Comune si chiede di avere contatti regolari con il referente di Labsus e con l’ Ufficio Ambiente.
Alessandro Compagno per l’Associazione Diritto alla Salute loda i cittadini che prestano gratuitamente un servizio ai fini del maggior decoro di Anagni. Ritiene che sia necessario da parte dell’amministrazione comunale stringere un maggior coordinamento con questi volontari che funzionano come della vere e proprie sentinelle del territorio. Non è raro infatti che nel lavoro di bonifica delle aree degradate ci si imbatta in vere e proprie discariche ad alta pericolosità batteriologica, possibili fonti di infezioni causa di vere e proprie pandemie. L’intervento di bonifica in questi casi deve essere immediato e necessariamente portato a termine con strumentazione adeguata. Compagno inoltre richiama l’attenzione sulla prossima chiusura del laboratorio analisi dell’Ospedale di Anagni: un altro duro colpo al sistema di medicina preventiva in un’area come la Valle del Sacco ormai additata come la più inquinata d’Italia. Se chiude il Laboratorio analisi a seguire subito dopo verrà chiuso il punto di primo intervento e il reparto di nefrologia. Tutte le associazioni presenti sollecitano quindi una decisa presa di posizione dei sindaci della zona nord sulla questione Sanità, vista la gravità della situazione di soccorso, di cura e di prevenzione, mentre da parte Asl non c’è la percezione oggettiva della sofferenza della popolazione di questo territorio e, di conseguenza, manca un concreto progetto sul fabbisogno di servizi sanitari essenziali per circa 80.000 cittadini.
Il Coordinamento per l’Ambiente di Anagni e il Gruppo Anagni Siamo noi
Per il coordinamento: Associazione “Anagni Viva”, Associazione Diritto alla Salute DAS, Associazione Terra Dolce, Legambiente Anagni, Comitati di quartiere Ponte del Papa, Osteria della Fontana, Vox Populi.
Per info e comunicazioni: Tel. 3930723990 ;